Cinema

COURMAYEUR NOIR IN FESTIVAL - IL MONTE BIANCO SI TINGE DI NOIR

COURMAYEUR NOIR IN FESTIVAL - IL MONTE BIANCO SI TINGE DI NOIR

La prossima edizione del Courmayeur Noir in Festival, in programma all’ombra del Monte Bianco da lunedì 10 a domenica 16 dicembre sarà all’insegna dell’immagine delle mafie. Struttura sempre sfuggente e multiforme, a lungo negata dai suoi stessi protagonisti, la Mafia si è messa in scena da un certo momento in avanti della sua storia, scoprendo di pari passo con la realtà la sua forma e il suo rituale. Ma proprio la dubbia epica del racconto cinematografico e letterario ha finito per influenzarne i comportamenti e le trasformazioni, mentre dall’altro lato si cercava (più in America che in Italia) di opporle un contraltare di analogo fascino con il racconto dell’antimafia. E intanto, la realtà registrava impietosa l’entrata della “piovra” nei gangli sensibili, nei comportamenti, nelle trasformazioni stesse del tessuto sociale. Questo il tema portante della manifestazione diretta da Giorgio Gosetti e Marina Fabbri, promossa dalla Direzione Generale Cinema, dalla regione Valle d’Aosta, dal Comune di Courmayeur con il supporto di partner pubblici e privati come Istituto Luce Cinecittà (cultural partner), Fox Crime (media partner) e Zucca Spirito Noir (event sponsor).
«Come ogni anno – dicono Fabbri & Gosetti – il festival ruota intorno a un tema principale che prende spunto dall’attualità per cercare di approfondire un’analisi non banalmente scandalistica, e si ‘incarna’ poi nei migliori film in anteprima, gli scrittori d’eccellenza, le novità televisive, gli omaggi e i laboratori come il Mini Noir. Quest’anno festeggiamo in particolare il Premio Raymond Chandler assegnato a Don Winslow, il formidabile autore del best seller ‘Le belve’ e del nuovo ‘I re del mondo’ da poco in libreria con Einaudi, entrambi ispiratori dell’ultimo film di Oliver Stone ».
Molti i nomi e le occasioni di richiamo in programma: tre film italiani nella selezione ufficiale (davvero una sorpresa dopo anni di attesa della new wave nostrana del genere), grandi scrittori anche eccentrici rispetto al noir come David Vann (edito da Bompiani) o veterani della crime story come John Katzenbach (edito da Fazi), scrittori-giornalisti best seller come Evan Wright (edito da Piemme) o autori novità come il messicano di talento Elmer Mendoza (edito da Nuova Frontiera) o i fratelli danesi Søren e Lotte Hammer, i formidabili creatori del commissario Konrad Simonsen (Fox Crime/Feltrinelli). E poi i grandi successi europei della tv d’autore con le star di ‘Profiling’, la mostra sui dinosauri per la gioia dei piccoli protagonisti del Mini Noir, la sfida all’ultima pagina tra i cinque finalisti del Premio Scerbanenco per il migliore romanzo noir italiano dell’anno. E come sempre ospiti attesi come Maria Grazia Cucinotta, Claudia Gerini, Gabriele Salvatores, Andrea Purgatori, Giancarlo De Cataldo, Marcello Fois…
Tra le sorprese di quest’edizione: uno stage di casting per giovani attori (promosso insieme a Officine Artistiche), un incontro sul presente e futuro del genere giallo nel cinema italiano (promosso con Istituto Luce Cinecittà), l’audiodramma di Massimo Carlotto “Il giardino di Gaia”, messo in scena da Sergio Ferrentino per il ciclo “Autorevole”, che andrà in scena a Courmayeur nella serata di premiazione, sabato 15 dicembre.
E quest’anno è possibile seguire il festival (tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito) unendo spettacolo, sport e divertimento grazie ai “pacchetti” turistici messi a disposizione dagli operatori di Courmayeur.
Per informazioni sulle offerte imperdibili della “Settimana Nera”  www.courmayeur.it
Per aggiornamenti sul programma del festival,  www.noirfest.com